Il mistero del Majestic 12: verità o finzione?

Nel 1947, un presunto incidente UFO ha sconvolto la cittadina di Roswell, nel Nuovo Messico, negli Stati Uniti. Seguirono immediatamente voci e speculazioni su un velivolo alieno precipitato e sui suoi occupanti extraterrestri. In risposta a questo clamore, il presidente Harry Truman ha istituito un comitato segreto per indagare a fondo sull’accaduto: il Majestic 12.

Secondo il rapporto del comitato, l’oggetto misterioso si è schiantato nel deserto del Nuovo Messico, causando la morte di tutti i presenti a bordo. Il numero esatto degli occupanti extraterrestri è rimasto incerto, con stime che variavano tra i tre e quattro.

La natura precisa del velivolo e la sua provenienza sono rimaste avvolte nel mistero. Il rapporto non ha fornito dettagli concreti sulla tecnologia aliena o sulle motivazioni dietro la visita alla Terra. Inoltre, l’intero episodio è stato classificato come top secret, alimentando ulteriormente teorie del complotto e dubbi sulla veridicità del resoconto ufficiale.

Roswell Daily Record del 9 luglio 1947 che descrive in dettaglio l'incidente dell'UFO di Roswell. © Credito immagine: Roswell Daily Record | Wikimedia Commons (dominio pubblico)
Roswell Daily Record del 9 luglio 1947 che descrive in dettaglio l’incidente dell’UFO di Roswell. © Credito immagine: Roswell Daily Record | Wikimedia Commons (dominio pubblico)

Il comitato del Majestic 12

Questo comitato, composto da 12 esperti di fama mondiale tra cui scienziati, generali e politici, si è immerso nell’analisi di prove fisiche, testimonianze oculari e rapporti militari. Dopo un’indagine approfondita, il gruppo è giunto a una conclusione sbalorditiva: l’incidente di Roswell ha coinvolto effettivamente un velivolo di origine non terrestre.

Secondo i sostenitori dell’esistenza del Majestic 12 (MJ-12), un comitato segreto del governo degli Stati Uniti istituito nel 1947, avrebbe avuto un ruolo cruciale nel nascondere e studiare i resti dell’incidente di Roswell e altri fenomeni UFO.

Come prova della sua esistenza, sono stati spesso citati una serie di documenti declassificati e presunte lettere governative che menzionavano l’MJ-12, tra cui la famosa lettera del 1947 del presidente Truman che autorizzava la CIA a creare l’MJ-12.

L’autenticità di questi documenti, tuttavia, è stata fortemente contestata. Molti esperti li hanno considerati falsificazioni create per avvalorare la teoria dell’esistenza del Majestic 12 e della sua copertura di attività aliene.

Un elemento chiave che ha sollevato dubbi sulla veridicità dei documenti è dato dall’incoerenza e dalla scarsa qualità. Diverse incongruenze interne e la presenza di errori grammaticali e di battitura hanno indicato che potrebbero essere stati creati da persone senza accesso a informazioni governative riservate.

L’uso di termini anacronistici e la menzione di tecnologie inesistenti all’epoca, inoltre, ha sollevato ulteriori dubbi sulla loro autenticità.

Un esempio di un estratto che è stato spesso citato dai sostenitori dell’MJ-12 ha recitato: “La politica ufficiale del governo degli Stati Uniti e i risultati del Progetto Aquarius sono ancora classificati TOP SECRET senza diffusione al di fuori dei canali e con accesso limitato a ‘MJ TWELVE'”.

Majestic 12 Nel 1988, due uffici dell'FBI ricevettero versioni simili di un promemoria intitolato "Operazione Majestic-12..." che affermava di essere un documento governativo altamente classificato. Il promemoria sembrava essere un briefing per il neoeletto presidente Eisenhower su un comitato segreto creato per sfruttare il recupero di un aereo extraterrestre e nascondere questo lavoro all'esame pubblico. Un'indagine dell'aeronautica militare ha stabilito che il documento era falso. © Fonte immagine: FBI (dominio pubblico)
Majestic 12 Nel 1988, due uffici dell’FBI ricevettero versioni simili di un promemoria intitolato “Operazione Majestic-12…” che affermava di essere un documento governativo altamente classificato. Il promemoria sembrava essere un briefing per il neoeletto presidente Eisenhower su un comitato segreto creato per sfruttare il recupero di un aereo extraterrestre e nascondere questo lavoro all’esame pubblico. Un’indagine dell’aeronautica militare ha stabilito che il documento era falso. © Fonte immagine: FBI (dominio pubblico)

Majestic 12: un’analisi critica di prove e contraddizioni

L’analisi di questo estratto, tuttavia, ha rivelato diverse anomalie. La dicitura “TOP SECRET” non era in uso all’epoca, e il “Progetto Aquarius” non risulta in nessuna fonte storica attendibile. Inoltre, la menzione di “MJ TWELVE” come termine di accesso è sembrata innaturale e poco professionale.

In aggiunta alle problematiche dei documenti, la mancanza di riscontri concreti da parte di testimoni attendibili o di prove fisiche ha corroborato che la teoria che il Majestic 12 sia una leggenda metropolitana piuttosto che un’organizzazione reale.

Nonostante le numerose speculazioni e la circolazione di presunte prove, non c’è mai stata alcuna evidenza concreta che supporti l’esistenza del Majestic 12 o il suo coinvolgimento in attività legate agli UFO. L’incidente di Roswell e la creazione dell’Area 51 rimangono avvolti nel mistero, alimentando teorie del complotto e dibattiti accesi.

È importante mantenere un approccio critico e basato su prove verificabili quando si valutano affermazioni straordinarie come l’esistenza di organizzazioni segrete e di contatti con esseri extraterrestri. La mancanza di prove concrete e le numerose contraddizioni associate al Majestic 12 suggeriscono fortemente che si tratti di una narrativa fittizia piuttosto che di un fatto storico.

Tra le prove citate a sostegno dell’esistenza del Majestic 12, invece, un documento in particolare è spiccato per la sua apparente autenticità: un promemoria del 14 luglio 1954 redatto da Robert Cutler, assistente speciale del presidente Eisenhower, indirizzato al generale Nathan Twining. Il testo del promemoria ha affermato:

“Promemoria per il generale Twining. Oggetto: Progetto di studi speciali NSC/MJ-12. Il Presidente ha deciso che l’MJ-12 SSP…”

La presenza di questo documento negli Archivi Nazionali di Washington, DC, ha conferito una certa credibilità alla tesi del Majestic 12. L’utilizzo di termini ufficiali come “NSC” (National Security Council) e “MJ-12” sembrerebbe avvalorare l’esistenza di un programma governativo segreto con questa denominazione.

Il fatto che il promemoria provenga da Robert Cutler, alto funzionario dell’amministrazione Eisenhower, ha aggiunto peso alla sua autenticità. Tuttavia, nonostante la sua apparente validità, il promemoria di Cutler ha sollevato anche dubbi e domande. La frase incompleta alla fine del documento lascia aperta l’interpretazione e alimenta la speculazione sul vero scopo dell’MJ-12 SSP.

Non vi è alcuna prova, inoltre, che il promemoria menzioni esplicitamente UFO o attività extraterrestri. L’oggetto del progetto “Studi speciali” rimane indefinito, alimentando così il mistero e la possibilità di interpretazioni diverse.

Membri del Magestic 12 © Fonte immagine: dominio pubblico
Membri del Magestic 12 © Fonte immagine: dominio pubblico

Majestic 12: tra misteri e cultura popolare, la verità resta nascosta

Nonostante la sua natura ambigua, il promemoria di Cutler rimane un elemento chiave nel dibattito sull’esistenza del Majestic 12. Da un lato, la sua presenza negli archivi nazionali e la provenienza da un alto funzionario del governo gli conferiscono una certa credibilità. Dall’altro, la mancanza di dettagli concreti e l’assenza di prove tangibili lasciano spazio a dubbi e domande.

L’influenza del Majestic 12 sulla cultura popolare è innegabile. La sua presenza in opere di fantascienza come “X-Files” ha contribuito a cementare l’immagine di un gruppo segreto che gestisce la verità sugli UFO.

È importante, tuttavia, ricordare che la cultura popolare non sempre rispecchia la realtà. Nel caso del Majestic 12, la linea tra realtà e finzione rimane sfocata, alimentando il mistero e il fascino per questa controversa organizzazione.

In definitiva, la veridicità del promemoria di Cutler e l’esistenza stessa del Majestic 12 rimangono tut’ora oggetto di dibattito. L’analisi critica delle prove disponibili e la consapevolezza dei possibili pregiudizi cognitivi sono essenziali per formulare un’opinione informata su questo tema affascinante e controverso.

Le persone accusate di essere membri dell’MJ-12, hanno incluso anche Albert Einstein, Robert Oppenheimer, Robert Cutler, Omond Solandt, Robert Sarbacher, John von Neumann (direttamente coinvolto nell’esperimento Philadelphia), Karl Compton, il generale Nathan Twining ed Eric Walker.

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